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21 dicembre 2017
SCRITTO DA: Zelda was a writer
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"Cattivi come" e "Buoni come"
Bontà e cattiveria sono i poli attraverso cui si muovono giudizi e regole di condotta ma non si dice mai abbastanza che, ancora prima di definire un carattere o un’azione, esse rappresentano la natura umana, quella di tutti noi, con i suoi picchi di inusitata generosità e le sue drammatiche mancanze.
Bontà e cattiveria, con tutta la lunga serie di conseguenze che si portano dietro, sono elementi fondanti la crescita dei nostri bambini e sono meravigliosamente illustrate nelle favole.
In esse vengono rappresentati grandi sentimenti e possibilità spesso mirabolanti, cruente e improbabili; grazie alle loro trame, ci imbattiamo in condotte tra le più disparate, in imprese leggendarie ma anche in tragedie e drammi. Le favole regalano un manuale di istruzioni alla vita di grandissima ricchezza e utilità.
Proprio per questo, oggi voglio consigliarvi due libri sensazionali, due ottime idee per i vostri prossimi regali di Natale!
“Cattivi come” e il nuovissimo “Buoni come” sono due albi scritti e illustrati da Clotilde Perrin, i migliori che abbia avuto tra le mani nell’ultimo periodo!
Entrambi permettono ai giovani lettori di entrare nella vita e nelle consuetudini di sette personaggi simbolo delle favole: il lupo, l’orco e la strega da un lato (un lato cattivissimo); il bambino, il principe, la principessa e la fatina dall’altro (tanto buono da cariare i denti).
Preparatevi a sfogliarli e ad amarli con tutto il trasporto possibile perché, senza giri di parole, siamo in presenza di due veri capolavori di cartotecnica, pieni di raffinati giochi di incastri, di dettagli e sovrapposizioni!
Buonissime favole a tutti, dunque! Non abbiate mai paura di quello che sussurrano a voi e ai vostri bambini: tra le loro righe scorre la vita.
“Cattivi come” e “Buoni come” di Clotilde Perrin (trovate qui il suo bellissimo lavoro)
(Franco Cosimo Panini)