iDO FAMILY
09 novembre 2017
SCRITTO DA: Mamma glamour
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Allontana l’ansia e vivi i primi tre mesi di gravidanza con serenità e pensa positivo.
Dicono che chi pensa positivo, di ritorno avrà solo cose belle. Io ho sempre creduto nell’ottimismo e alle sue sempre rosee prospettive.
Tuttavia molte volte non è proprio possibile essere positivi, ottimisti e vedere solo le cose belle che la vita ti regala. È però fondamentale essere sereni e pensare positivamente durante la gravidanza.
Perché il nostro fisico richiede serenità, tranquillità e una mente che sia sana, nel vero senso della parola, per un corpo altrettanto in salute.
La gravidanza è il periodo più bello ed intenso che una donna può vivere. Aspettare un bambino e sentirlo crescere dentro di sé è un lusso, che non tutte purtroppo hanno la possibilità di godersi. Un amore che nasce non appena la donna sa di essere incinta, un qualcosa di inspiegabile.
Le paure sono tante, e all’inizio della gravidanza posso dirvi con certezza (data la mia terza pancia in corso) che superano di gran lunga le gioie e le fantasticherie su come sarà il suo visino, le guance tonde e le manine cicciotte. È normale, i primi tre mesi sono fondamentali per il corretto sviluppo dell’embrione (e poi del feto), mesi che sembrano interminabili finché non superi la 13 settimana! Da lì in poi puoi tirare un sospiro di sollievo, puoi iniziare a dirlo ai tuoi amici, ed ai parenti. Il tuo segreto, a questo punto può essere annunciato a tutti!
Quell’attaccamento che senti dentro il tuo ventre, quel legame tra mamma e bambino, che è indissolubile. Incollato a te con tutte le forze terrestri. Quella
sensazione non la potrai condividere con nessuno. Ed è la più bella in assoluto. Anche quando va tutto bene, ti sembra ci sia qualcosa che stoni, che possa,
malauguratamente, andar male.
E allora è in quel momento che devi cambiare atteggiamento, che devi pensare positivo, allontanare l’ansia e vivere giorno dopo giorno il più serenamente
possibile, fino al momento in cui, finalmente, non lo vedrai negli occhi. Le energie che emaniamo passano attraverso le nostre membrane, fino ad arrivare al bambino, lui sente la nostra voce dall’interno: sente se siamo tristi, se abbiamo pianto, se siamo felici e sorridiamo beatamente. Sente la musica, il rumore dell’acqua e riconosce le voci.
Mi ricordo di un giorno in barca questa estate. Ero al 4° mese, quindi già gravidanza avviata, tutto procedeva per il meglio. C’era un po’ di mare e la barca rimbalzava sulle onde come quando si lanciano i sassolini piatti nell’acqua. Improvvisamente mi è venuta paura. Paura che tutto quel sobbalzare potesse in qualche modo far male al bambino. Avevo timore che anche lui sentisse tutto quel movimento e che per qualche assurda ragione non riuscisse ad aggrapparsi. Invece lui era ben saldo al mio ventre, al caldo, tra le mie membrane, il flusso del sangue e il conforto del cordone ombelicale che regala cibo ad ogni ora. Non potevo ancora sentirlo, ma stava bene, aveva tutto quello di cui un feto ha bisogno. Me lo sono immaginata fluttuare nel liquido, noncurante di quello che stesse succedendo fuori. Allora ci siamo fermati in rada, abbiamo tirato fuori le maschere e ci siamo tuffati.
Acqua nell’acqua. E credo che in quel momento tutti stessimo bene. Sono momenti magici, quasi surreali. Potenti. Il mio consiglio per voi, è di non cambiare stile di vita “solo” perché state per diventare madri. Continuate ad andare a correre se prima di scoprire di essere incinta eravate solite farlo. Uscite per un bicchiere di vino, vi assicuro non succede nulla. Andate al cinema, nuotate, fate Yoga. Non “sedetevi” a guardare quello che succede intorno a voi. Se state bene, se siete in salute e il vostro bambino cresce correttamente non c’è nulla di controindicato nel continuare a divertirsi con le amiche, a passare una serata romantica con il proprio compagno, a viaggiare, a prendere l’aereo.