La primavera apre le porte alle gite fuori casa

La primavera apre le porte alle gite fuori casa, ai weekend al mare, alle passeggiate all’aria aperta, alle corse sull’erba e ai pic-nic in campagna.

Con l’arrivo del primo sole che riscalda e con le giornate che si allungano la voglia di stare in casa diminuisce sempre di più, lasciando spazio al desiderio di trascorrere più tempo possibile all’aperto.

Lavoro permettendo cerco di portare i miei figli al parco anche durante la settimana, perché proprio come tutti i bimbi amano giocare dando libero sfogo alla loro fantasia. In particolare Raffaele che con un paio di calci al pallone, un giro in giostrina e qualche saltello qua e là è quello che si sfrena di più.

Riccardo, invece, che ancora non si mantiene perfettamente sulle sue gambe, cerca di imitare il fratello e si diverte a rincorrerlo gattonando.

Questi pomeriggi trascorsi fuori casa li amo particolarmente perché i bimbi sono molto stimolati e incuriositi da tante novità e dopo un lungo inverno, che non ti permette di variare un granché, sono un toccasana.

Giocare stando a stretto contattato con la natura è importante per la crescita dei nostri figli e poi diciamoci la verità per noi genitori la giornata passa più velocemente e non dobbiamo inventare mille stratagemmi impossibili per farli divertire.

Ci sono infinite attività da fare all’aperto ma avendo i bimbi con età differenti poche riescono a coinvolgerli entrambi.

Quella che preferiamo in assoluto è andare in fattoria perché Raffi si diverte a riconoscere gli animali e Riccardo invece inizia ad imparare i versi.

Invece i giochi che adora Raffi, ora che ha quasi 4 anni, sono nascondino e 1-2-3 stella; corre, salta, si arrampica ovunque... fa movimento e questo per me è fondamentale.

Un giochino che riusciamo a fare insieme tutti e tre è il “Girotondo” e se per me può essere un gioco banale non lo è affatto per loro che ridono tantissimo soprattutto quando dobbiamo cadere a terra.

E quando si tratta di sporcarsi loro sono sempre in prima fila tanto a lavare i vestiti ci pensa la mamma ovviamente.

È inevitabile che giocare al parco comporti tante lavatrici da fare ma io sono super tranquilla perché scelgo per loro sempre capi di ottima qualità e che non perdono la loro struttura durante i vari lavaggi.

Gli abiti indossati da Riccardo e Raffaele in queste foto sono iDO che ormai per me è una garanzia. Un brand che scelgo da anni per i miei figli e che mi ha sempre soddisfatta sia per la qualità dei tessuti che per la selezione dei capi perfetti per ogni occasione.

Quindi libero sfogo al divertimento tanto l’importante è vederli sempre felici!