TRAVEL
18 aprile 2018
SCRITTO DA: Milena Bimbi e Viaggi
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primavera
, viaggi con bambini
Cosa mettere in valigia per un viaggio outdoor e avventuroso!
Uno dei timori che frena maggiormente le neomamme alle prese con i primi viaggi in famiglia è certamente la valigia. L’idea di dover portare troppe cose e quindi viaggiare pesanti e scomodi, o -peggio ancora- tentare di viaggiare leggeri e ritrovarsi a destinazione senza i capi “necessari” è uno dei principali blocchi che inducono molte mamme ad arrendersi prima ancora di provarci. Per questo ho pensato a una sorta di “rubrica” dedicata ai ‘must have’ in viaggio, a seconda della tipologia di esperienze che ci si appresta a vivere.
Inauguro questo tema con uno dei viaggi che spesso non è associato al concetto di “viaggio family” ma che in realtà lo può essere al 100%, se affrontato nel modo giusto: il viaggio “avventuroso”.
Le possibilità di vivere esperienze “adrenaliniche” con i bimbi sono molte più di quanto si possa pensare: dal rafting lento ai viaggi in barca a vela, dai trekking in alta montagna o sui vulcani alle passeggiate nella giungla o nelle foreste, dalle ciaspolate o escursioni in slitta, per arrivare alle semplici passeggiate fuori porta, magari alla scoperta di formazioni geologiche strane o parchi un po’ fangosi da gustarsi in pieno stile “peppa pig”! ;-)… sono tutte esperienze che noi abbiamo vissuto fin da quando nostra figlia era piccolina, sempre pieni di emozione e curiosità, non solo per lei ma anche per noi.
Cosa è importante avere in valigia per i bimbi quando ci si prepara per questo tipo di esperienze?
Protezione dal freddo, rigorosamente a strati: in caso di freddo, ovviamente, è fondamentale avere con sè tutto ciò che consente di proteggere il corpo, a strati, in modo da indossare di volta in volta il numero di strati necessario. Biancheria termica a contatto con il corpo, calzini di lana, felpe e pantaloni di pile, passamontagna, berretto di lana, sottoguanti e guanti da sci, scarpe e giacche impermeabili.
Protezione dal sole, senza limiti: la vita outdoor implica sempre l’obbligo di proteggere la delicata pelle dei bambini dal sole, che si resti in Italia o si vada ai Tropici, che si stia al mare o si scali una montagna. Cappellino con copricollo posteriore, occhiali da sole (magari con lenti polarizzate che proteggono meglio e garantiscono migliore visibilità in tutte le condizioni), crema solare resistente all’acqua con filtro protettivo elevato (minimo 30), magliette protettive da raggi UV se si va al mare.
Abiti comodi, sempre! La comodità è la parola d’ordine quando si parte per un viaggio di questo tipo. Bando a paillettes o indumenti ingombranti, meglio tessuti leggeri e confortevoli come cotone, viscosa o tessuti "tecnici", che hanno il vantaggio di essere confortevoli, occupare poco spazio in valigia ed asciugarsi velocemente se in viaggio è necessario lavarli.
Scarpe solide, comode e leggere, possibilmente con suole in materiale tecnico. Se si prevede di svolgere attività outdoor a contatto con la natura, le scarpe giuste sono fondamentali, soprattutto per i bambini, in modo che possano divertirsi con la massima sicurezza possibile, senza rischiare di scivolare a terra sul primo sasso bagnato.
Una giacchetta antivento, meglio ancora impermeabile. Sempre nell’ottica di vestirsi a strati con abiti comodi e confortevoli, una giacchetta antivento è molto utile e adattabile a diverse circostanze. Se si sceglie un colore sobrio, può risultare adatta da indossare anche la sera per eventuali cene in posticini eleganti.
Un foulard in seta. Può sembrare una chiccheria, ma non è così. La seta a contatto con il collo garantisce sia un buon grado di calore in caso di freddo, sia un elevato livello di assorbimento del bagnato in caso di sudorazione. Ideale sia per bimbi vivaci sia per mamme che soffrono di cervicale! ;-)
Infine vi consiglio 2 accessori spesso sottovalutati ma molto utili per piccoli e grandi esploratori alle prese con un viaggio avventuroso:
- uno zainetto idrorepellente, per proteggere gli oggetti preziosi in barca o in caso di improvvisi temporali;
- una macchina fotografica subacquea e antiurto, l’ideale per i piccoli che iniziano a fare foto: costano poco più delle macchine giocattolo e, oltre ad essere molto resistenti, possono tornare utili anche per noi adulti in caso di pioggia o snorkeling.
A questo punto non avete più scuse: riempite lo zaino e partite alla scoperta del mondo!
P.S.: le foto di questo articolo sono state scattate all’interno della Riserva Naturale delle Salse di Nirano, in provincia di Modena, una riserva accessibile liberamente, dove si possono ammirare i vulcani di fango… un viaggio "avventuroso", economico e alla portata di tutta la famiglia!