ENJOY
28 giugno 2017
SCRITTO DA: Zig Zag Mom
TAG:
divertimento
, happykidsiDO
, giochi di una volta
, campana
I giochi di una volta da giocare ancora oggi
I giochi di una volta da giocare ancora oggi
Giocare per divertirsi, per stare insieme e per non dimenticare. Lasciamo per un attimo lo smartphone e ripeschiamo biglie, figurine e sassi per dedicarci ai giochi di una volta.
Chi di noi non ricorda con nostalgia i pomeriggi passati a giocare, quando finalmente arrivava la bella stagione, fino a che le mamme non ci reclamavano per cena? E i mesi caldi trascorsi a costruire piste sulla sabbia (e anche a lanciare gavettoni, a dirla tutta)?
Ora spesso ci lamentiamo che i nostri figli non giochino più come un tempo, che siano abilissimi nel digitare su una tastiera ma non altrettanto nel dare calci a un pallone.
Però è molto probabile che se insegnassimo loro i giochi a cui giocavamo noi, scatterebbero in piedi pronti alla sfida.
Tentar non nuoce e giocare fa bene a tutti, noi grandi compresi.
Se avete dimenticato le regole dei nostri giochi intramontabili, eccole qui.
Fate un ripasso generale e poi via a giocare!
Tra i più famosi giochi di una volta: le biglie
Sapevate che nasce come gioco per adulti in epoca vittoriana? Direi che è una buona scusa per metterci a giocare insieme ai bambini. E poi si sta avvicinando l’estate e si può giocare anche in spiaggia, realizzando delle grandi piste, o in cortile per sfidare i vicini.
Per poter giocare c’è bisogno di minimo due giocatori fino ad un massimo di quindici. Recuperate le biglie che avevate da piccoli. Se proprio non vi ricordate dove le avete messe, le potete trovare anche nelle cartolerie. Di vetro o plastica, le più belle si collezionano. Creato il percorso, posizionate un traguardo e iniziate a tirare le biglie colpendole con la punta dell’indice o del medio uno alla volta. Chi taglierà il traguardo per primo?
Le figurine
C’è stato un tempo in cui non erano i genitori ad andare fuori dai supermercati a scambiarsi le carte Pokemon. No, le figurine dei calciatori e quelle degli animali si giocavano ed è molto più divertente che scambiarsi i doppioni e basta.
Le figurine sono tra i giochi dimenticati e se raccontante ai vostri figli che ci si può giocare davvero probabilmente vi prenderanno per pazzi. Eppure è semplicissimo: basta lanciare le figurine dall’alto (ad esempio da una sedia o da un muretto) con un colpo delle dita. Se una di queste figurine finisce sopra ad un’altra il vincitore ha come premio tutte quelle che si trovano a terra. Il trucco è usare le figurine doppie per rischiare poco se si perde e, in caso di vincita, guadagnare molto.
I giochi di una volta quando si giocava in strada
La settimana
Ecco un gioco perfetto anche per i grandi! Con questo gioco il week end arriva presto e giocare accorcia l’attesa! In più è un gioco utile all’equilibrio, alla concentrazione e a fare un po’ di attività fisica.
È uno di quei giochi di un tempo che tutti chiamano in modi diversi. Comunque “campana” o “settimana” che sia, il modo di giocarci è sempre questo. Il numero base dei giocatori è due e c’è bisogno anche di un sasso di media grandezza. È tra i più famosi giochi di strada perché va disegnato sull’asfalto o il marciapiede, ma va benissimo anche il terreno del parco giochi. Ci si disegnano sopra le caselle tracciandoci dentro i numeri da uno a sette, oppure fino a dieci.
Terra e Cielo vanno posti agli estremi.
Pronti per giocare? Il primo giocatore (estratto con la famosa “conta”) lancia il sasso centrando la casella col numero uno e ci salta dentro con un piede solo. In bilico raccoglie il sasso e torna indietro. Si continua così fino a completare il percorso tenendo conto che la difficoltà aumenta con il procedere dei “giorni della settimana”. Chi sbaglia ricomincia!
Partire dal passato qualche volta serve per costruire meglio il futuro, anche quando si tratta di divertimento. Insegniamo ai più piccoli che si può stare insieme in allegria anche giocando con cose semplici come i nostri amati giochi di una volta. Li vedremo felici con poco.